Passa al contenuto principale

Modello di business ESG Oriented

Il Gruppo Adb si impegna nella promozione e sviluppo di servizi e investimenti associati alle dimensioni della sostenibilità per creare valore nel lungo periodo ai propri stakeholder contribuendo direttamente allo sviluppo socio-economico del territorio nel rispetto e nella tutela dell’ambiente.

Gli aeroporti, in quanto infrastrutture strategiche, ricoprono non solo per il territorio locale, ma per l’intero sistema economico e sociale un ruolo fondamentale di impulso e sviluppo socio-economico.

Utilizzando il modello “Economic Impact Online Calculator” predisposto da ACI Europe, sulla base dei dati di traffico quali driver principale, è possibile stimare in via teorica la ricchezza e l’occupazione prodotta dagli aeroporti, secondo questa classificazione:

  • impatto diretto generato dalle aziende che operano direttamente in Aeroporto sia che siano situate nello scalo sia nelle sue vicinanze;
  • impatto indiretto legato al lavoro delle aziende che forniscono beni, servizi e assistenza all’attività aeroportuale (per esempio cibo e bevande per il catering, carburante per gli aerei, ecc.);
  • impatto indotto è quello generato dai dipendenti delle aziende che sono connesse all’attività aeroportuale, i quali spendono soldi per le loro esigenze quotidiane, contribuendo a loro volta a generare posti di lavoro nei relativi settori;
  • impatto catalitico quantifica infine in che modo la presenza di un Aeroporto facilita lo sviluppo degli affari e del lavoro in altri settori dell’economia.

In base a questa metodologia le quattro tipologie di impatto dell’aeroporto di Bologna nel triennio 2020-2022 in termini di creazione di posti di lavoro sono state:

* L’impatto catalitico non è stato quantificato per il 2020 e 2021 a causa della difficoltà dovuta alla presenza di un evento straordinario come la pandemia.
** Calcolo teorico che, in questa situazione straordinaria, non corrisponde all’occupazione reale in quanto gli effetti della pandemia vengono mitigati temporaneamente dalla presenza di strumenti quali la Cassa Integrazione e il blocco dei licenziamenti.

Oltre alla creazione di posti di lavoro, nel 2022 il Gruppo AdB ha generato valore economico per 146,7 milioni di Euro e distribuito valore economico per 97 milioni di Euro.

Nel 2022 il valore economico distribuito dal Gruppo è stato ridistribuito ai diversi stakeholder del Gruppo nelle seguenti percentuali:

Totale valore economico distribuito 2022 € 97 milioni

Mentre non è stato distribuito valore agli azionisti a causa della crisi pandemica e a salvaguardia della liquidità del Gruppo.

Infine, nel 2022 il Gruppo Adb ha investito in sviluppi prevalentemente infrastrutturali e interventi di manutenzione ciclica degli impianti e immobili per circa 20 milioni di Euro.

Nel fare tutto questo, l’impegno quotidiano del Gruppo AdB è nel porre una crescente attenzione alle dimensioni della sostenibilità nelle sue componenti ambientali, sociali e di governance.

Nel concreto Adb è attiva, anche tramite la partecipazione a panel e gruppi di lavoro a livello locale ed europeo, sulle tematiche legate alla UE Taxonomy (Reg.UE 852/2020), con l’obiettivo di favorire una transizione verso una crescita economica priva di impatti negativi sull’ambiente e, in particolare, sul clima.

La Ue Taxonomy è un sistema di classificazione che aiuta le aziende e gli investitori a identificare le attività economiche sostenibili dal punto di vista ambientale (per ora solo ambientale) per prendere decisioni di investimento sostenibili.

Le attività economiche ambientalmente sostenibili sono descritte come quelle che danno un contributo sostanziale al raggiungimento di almeno uno degli obiettivi climatici e ambientali dell'UE (mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine, economia circolare, prevenzione e riduzione dell'inquinamento, protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi) senza arrecare alcun danno significativo a nessuno degli altri obiettivi ambientali (principio del DNSH – Do No Significant Harm) e che sono svolte nel rispetto delle garanzie minime di salvaguardia dei diritti umani (Social Minimum Safeguards).

Anche se la UE Taxonomy non stabilisce requisiti obbligatori in materia di prestazioni ambientali per gli investimenti e le attività delle società, il Gruppo AdB ritiene che sia una importante linea guida per orientare in chiave strategica le decisioni di investimento in quanto incoraggia la transizione verso la sostenibilità puntando ad incrementare gli investimenti in progetti e attività per raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo.

Già a partire dal 2021 AdB ha strutturato un gruppo di lavoro interno per comprendere ed analizzare le richieste della normativa così da poter intraprendere un dialogo sul tema con gli altri operatori di settore ed iniziare a strutturarsi per il calcolo dei KPI. Il Gruppo AdB sta collaborando con ACI Europe Green Finance Taskforce, gruppo di lavoro dedicato alla condivisione con la Commissione Europea degli sviluppi necessari da apportare al Regolamento sulla Tassonomia, per garantirne la corretta applicabilità del settore aeroportuale. Inoltre, nel 2023 AdB ha in programma di effettuare un’attività di valutazione dei rischi fisici climatici, come richiesto dai criteri DNSH, per l’adattamento ai cambiamenti climatici, ed un’attività di Human Right Due Diligence ai sensi delle linee guida OECD e dei principi UNPGs, come richiesto dalle Social Minimum Safeguards, che permetteranno di avanzare nel lavoro di identificazione delle attività e quantificazione dei KPI.

Nel frattempo la normativa è in forte evoluzione: ad aprile 2023 l’UE ha pubblicato in consultazione la bozza degli atti delegati relativi agli altri quattro obiettivi ambientali (brevemente biodiversità, economia circolare, inquinamento e acqua) oltre agli emendamenti sui primi due atti delegati relativi al cambiamento climatico (mitigazione e adattamento).

     

Porta BLQ sempre con te